SEC. 1° grado - "Tra le righe: la tua voce, la tua storia" - LABORATORIO DI STORYTELLING_RAP, a cura di Gianluca Cosentino

kose

La musica e il rap, in particolare, rappresentano un linguaggio universale in grado di connettere mondi interiori ed esterni. Per i ragazzi e le ragazze, il rap può diventare uno strumento molto potente di auto espressione, di confronto con gli altri e di esplorazione critica della realtà. Questo laboratorio nasce dall’esigenza di valorizzare le potenzialità creative degli studenti, offrendo loro uno spazio sicuro e stimolante per raccontarsi e riflettere sul mondo che li circonda.
Dal punto di vista pedagogico, il laboratorio si fonda su un approccio esperienziale e partecipativo, mirato a sviluppare competenze emotive e relazionali (life skills) attraverso il lavoro creativo. Scrivere un testo rap significa tradurre emozioni e pensieri in parole, trovando un equilibrio tra contenuto, ritmo e forma. È un processo che favorisce lo sviluppo dell’autostima, la gestione delle emozioni, la capacità di ascoltare e comprendere gli altri, il pensiero creativo.
In un contesto sociale in cui il disagio giovanile è spesso legato alla mancanza di spazi espressivi e di ascolto, il rap diventa uno strumento educativo capace di canalizzare emozioni complesse, prevenire situazioni di isolamento e potenziare la capacità critica. Aiutare i ragazzi a raccontare la propria storia significa non solo aiutarli a conoscersi meglio, ma anche renderli protagonisti attivi del proprio percorso di crescita.

Questo laboratorio invita insegnanti e genitori a considerare il rap non solo come una forma d’arte, ma come un’opportunità educativa per coltivare empatia, dialogo e creatività nei più giovani.

Obiettivi principali

  • Promuovere la capacità di raccontare storie personali e collettive attraverso il rap.
  • Favorire l’espressione individuale e lo spirito critico.
  • Prevenire il disagio giovanile valorizzando talenti e competenze personali.
  • Sviluppare life skills: empatia, comunicazione efficace, gestione delle emozioni,
    pensiero creativo.

Struttura del Laboratorio

Incontro 1: Introduzione al mondo del rap e dello storytelling
Obiettivo: Scoprire il potenziale del rap come forma di espressione.
Attività: Ascolto di brani rap significativi italiani e internazionali scelti dai ragazzi e dalle ragazze del laboratorio.
Discussione guidata: Cosa raccontano queste canzoni? Come lo fanno?
Brainstorming: “Le storie che vorrei raccontare”.

Incontro 2: Dalla parola al ritmo – Tecniche base di scrittura rap
Obiettivo: Imparare le basi della scrittura rap e l’importanza del ritmo.
Attività: Introduzione a rime, metrica e flow.
Esercizio: Creare semplici coppie di rime su parole quotidiane. Scrittura di una breve strofa su un tema libero.

Incontro 3: Raccontarsi – La tua storia in rima
Obiettivo: Aiutare i ragazzi a raccontare parti di sé stessi in modo creativo.
Esercizio: “La mia giornata tipo in 8 barre”.

Riflessione: Come il rap può trasformare un’esperienza personale in un messaggio universale? Feedback di gruppo sulle rime scritte.

Incontro 4: Emozioni in rima – Scrivere per sentirsi meglio
Obiettivo: Utilizzare il rap per gestire e comunicare emozioni.
Attività: Discussione: Emozioni e musica, un legame potente.
Esercizio: Scrivere una strofa su un’emozione forte (gioia, rabbia, tristezza). Condivisione volontaria e confronto empatico.

Incontro 5: Raccontare il mondo – Il rap come strumento critico
Obiettivo: Analizzare il mondo circostante e sviluppare uno spirito critico.
Attività: Analisi di brani che trattano temi sociali (es. diritti, giustizia, uguaglianza)
Esercizio: Scrivere una strofa su un tema sociale importante per i ragazzi.

Incontro 6: Creare una canzone – Struttura e storytelling nel rap
Obiettivo: Imparare a organizzare una canzone rap.
Attività: Introduzione alla struttura della canzone rap (strofa, ritornello, strofa, ritornello, bridge). Scrittura collettiva di un testo rap con un tema deciso insieme.

Incontro 7: Performance e presenza scenica
Obiettivo: Sviluppare sicurezza e abilità di esibizione.
Attività: Tecniche base di performance (respirazione, postura, ritmo). Prove di lettura delle proprie rime in gruppo. Feedback costruttivo sulla presenza scenica.

Incontro 8: Registrare la tua voce – Introduzione al beatmaking
Obiettivo: Familiarizzare con l’uso di basi musicali.
Attività: Scelta di beat preesistenti o creazione di basi semplici con strumenti
digitali. Prove di registrazione di una strofa su base musicale.

Incontro 9: Preparazione del pezzo finale
Obiettivo: Creare un brano originale per il gruppo.
Attività: Revisione e perfezionamento delle strofe individuali. Scrittura collettiva del ritornello.
- Prove generali per l’esibizione finale

Incontro 10: Esibizione e riflessione finale
Obiettivo: Concludere il laboratorio con un momento di condivisione e celebrare i progressi.
Attività: Esibizione dei ragazzi (registrata).
Discussione finale: Cosa ho imparato di me stesso e degli altri?
Consegna di un attestato simbolico per celebrare la partecipazione.

Incontro 11: Revisione delle riprese e brainstorming sul montaggio
Obiettivo: Introdurre i ragazzi al processo di editing video e pianificare il montaggio dell’esibizione e delle impressioni raccolte.
Attività: Visione collettiva delle riprese effettuate durante il laboratorio.
Discussione: Cosa vogliamo raccontare attraverso il montaggio? Quali momenti
vogliamo evidenziare? Brainstorming sul tema centrale del video e sulla sequenza
narrativa.

Incontro 12: Montaggio base – Strutturare il racconto
Obiettivo: Organizzare i materiali e creare una sequenza narrativa coerente.
Attività: Introduzione pratica al software di montaggio (es. Da Vinci, CapCut).
Selezione dei momenti principali delle riprese. Creazione della struttura base del video: introduzione, sviluppo, conclusione. Lavoro in piccoli gruppi per suddividere le sezioni del video.

Incontro 13: Dettagli e rifiniture
Obiettivo: Raffinare il video, lavorando su dettagli tecnici e creativi.
Attività: Aggiunta di elementi visivi (es. titoli, effetti semplici, transizioni).
Cura dell’audio: sincronizzazione con basi musicali e regolazione del volume.
- Revisione collettiva del lavoro svolto e raccolta di feedback.

Incontro 14: Prove generali e revisione finale
Obiettivo: Finalizzare il video e prepararsi per la presentazione.
Attività: Revisione del montaggio completo con tutto il gruppo.
Discussione: Il video racconta ciò che vogliamo esprimere?
- Aggiustamenti finali (tagli, miglioramenti tecnici).
- Prove generali per la presentazione del video finale.

Incontro 15: Proiezione e celebrazione
Obiettivo: Concludere il percorso con un momento di condivisione e celebrazione.
Attività: Proiezione del video finale davanti al gruppo e, se possibile, a genitori e
insegnanti.
Riflessione finale: Qual è stato il momento più significativo del laboratorio? Cosa ci portiamo “a casa” da questa esperienza?
- Consegna di attestati simbolici e celebrazione del lavoro svolto.

Materiali e Strumenti Necessari
Computer e casse per ascoltare musica.
Microfoni e, se possibile, attrezzatura per registrare.
Quaderni o fogli per scrivere, penne e pennarelli.
Strumenti digitali per la registrazione della canzone (GarageBand o Logic).
Software per il montaggio (Da Vinci o Cup Cut)
Metodologia Didattica
Approccio inclusivo e collaborativo.
Attenzione alle emozioni dei ragazzi e alla loro unicità.
Utilizzo di tecniche di apprendimento attivo, basate su ascolto, scrittura e pratica.

L’obiettivo non è solo tecnico o artistico, ma umano: creare un ambiente in cui ogni partecipante possa sentirsi accolto, compreso e valorizzato. La musica diventa il pretesto per scoprire se stessi e gli altri, costruendo relazioni positive e strumenti per affrontare il futuro con maggiore consapevolezza.

Allegati

Descrizione del Laboratorio Storytelling_Kose.pdf

allegato 1 - dettaglio progetto TRA LE RIGHE_LA TUA VOCE_LA TUA STORIA.pdf