ESAME DI STATO al termine del primo ciclo di istruzione


“Il valore [dell’Esame] è essenzialmente morale, di prova di carattere e di volontà. Una prova da superare, una selezione da affrontare, come la vita esige fuori della scuola e in ben più severe condizioni e con maggiori ingiustizie" 

(da G. Amendola, Una scelta di vita)

INDICAZIONI PER LO SVOLGIMENTO DELL’ESAME DI STATO 
AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE

A.S. 2022 – ‘23

Documento rivolto agli Allievi e alle loro Famiglie, elaborato dalla Scuola nell’ambito del 

Percorso sperimentale a supporto dell’organizzazione e svolgimento dell’Esame di Stato al termine del primo ciclo di Istruzione

in riferimento al seguente quadro normativo:

IN ALLEGATO E QUI TUTTE LE INFO DETTAGLIATE:

Indicazioni per allievi e famiglie.pdf

Fascicolo Esami di Stato a.s. 2022-'23.pdf

PREMESSA – Indicazioni generali in base alla normativa

 

Il primo ciclo di istruzione (Scuola Primaria + Scuola Sec. di primo grado) si conclude con un Esame di Stato il cui superamento costituisce titolo di accesso al percorso di studi successivo.

L'esame di Stato è finalizzato a verificare le conoscenze, le abilità e le competenze acquisite dall'alunna o dall'alunno al termine del primo ciclo di istruzione.

La normativa vigente prevede che l'Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione si svolga nel periodo compreso tra il termine delle lezioni (8 giugno 2023) e il 30 giugno 2023. Per le alunne e gli alunni risultati assenti ad una o più prove, per gravi e documentati motivi, la commissione prevede una sessione suppletiva d'esame da svolgere entro il 30 giugno e comunque entro il termine dell’anno scolastico.

La partecipazione alle prove nazionali Invalsi costituisce requisito di accesso alle prove

L’ammissione all’Esame di Stato è ufficializzata nello scrutinio finale. Gli alunni frequentanti le classi terze di Scuola Secondaria di primo grado sosterranno l’Esame in presenza dei seguenti requisiti:

a)      aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, definito dall'ordinamento della scuola secondaria di primo grado, fatte salve le eventuali motivate deroghe deliberate dal Collegio dei Docenti, anche con riferimento alle specifiche situazioni dovute all’emergenza epidemiologica;

b)      non essere incorsi nella sanzione disciplinare della non ammissione all’esame di Stato;

c)  aver partecipato alle prove nazionali di italiano, matematica e inglese predisposte dall'Invalsi.

Il voto di ammissione è espresso dal Consiglio di Classe in decimi, in considerazione del percorso scolastico compiuto:

 

FORMULA PER LA DETERMINAZIONE DEL VOTO DI AMMISSIONE

MEDIA VOTI DEL PRIMO ANNO                20%

MEDIA VOTI DEL SECONDO ANNO          30%

MEDIA VOTI DEL TERZO ANNO                50%

 

Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, il consiglio di classe può deliberare, a maggioranza, con adeguata motivazione, la non ammissione dell'alunna o dell'alunno all'esame di Stato conclusivo del primo ciclo oppure l’ammissione con voto inferiore a sei decimi.

Per l’Esame del primo ciclo sono previste tre prove scritte e una prova orale.

Le prove scritte sono:

a) prova scritta relativa alle competenze di italiano;

b) prova scritta relativa alle competenze logico-matematiche;

c) prova scritta relativa alle competenze nelle lingue straniere studiate; per le alunne e gli alunni che utilizzano le due ore settimanali di insegnamento della seconda lingua comunitaria per il potenziamento della lingua inglese o per potenziare l'insegnamento dell'italiano per gli alunni stranieri, la prova scritta fa riferimento ad una sola lingua straniera.

La prova orale (colloquio) è finalizzata a valutare il livello di acquisizione di conoscenze, abilità e competenze descritte nel profilo finale dello studente previsto dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo (a pag. 10). Il colloquio viene condotto collegialmente dai docenti della classe, ponendo particolare attenzione alle seguenti capacità:

  •         argomentazione,
  •          risoluzione di problemi,
  •         pensiero critico e riflessivo,
  •         collegamento organico e significativo tra le varie discipline di studio.

Il colloquio tiene conto anche dei livelli di padronanza delle competenze connesse all'insegnamento di Cittadinanza e Costituzione. Per i percorsi ad indirizzo musicale è previsto anche lo svolgimento di una prova pratica di strumento.

ll voto finale, espresso in decimi, è proposto dal Consiglio di Classe e deliberato dalla Commissione Plenaria, composta da tutti i docenti delle classi terze e dal Dirigente Scolastico in qualità di Presidente.

Il voto finale risulta dalla media tra:

  •          voto di ammissione (che “pesa”, dunque, il 50%);
  •          media dei voti delle prove scritte e del colloquio.

L’allievo consegue il diploma conclusivo del primo ciclo d’istruzione con una valutazione finale di almeno sei decimi. È prevista l’attribuzione della lode con deliberazione all’unanimità del Consiglio di Classe, in relazione alle valutazioni conseguite nel percorso scolastico del triennio.

Allegati

Fascicolo Esami di Stato a.s. 2022-'23.pdf

Indicazioni per allievi e famiglie.pdf