Il nuovo PEI
La redazione del pei ministeriale con il supporto degli strumenti icf-scuola
Con la Classificazione ICF (International Classification of Functioning, Disability and Health), pubblicata nel 2001, e nella successiva versione per bambini ed adolescenti del 2007 (ICF-CY), l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha rinnovato il modo di concepire la disabilità e, più in generale, il “funzionamento” delle persone. Il concetto di “funzionamento” si fonda su un modello antropologico di tipo biopsicosociale che guarda alla disabilità e alla salute integrando gli elementi clinici (diagnosi, disturbi etc.) in una visione più ampia e globale.
Il modello biopsicosociale dell’ICF è stato progressivamente introdotto anche in ambito scolastico. Dopo una serie di sperimentazioni avviate dal Ministero dell’Istruzione a partire dagli anni 2007/2008, la Direttiva sui Bisogni Educativi Speciali (27/12/2012) afferma la necessità di fare riferimento al modello ICF per l’individuazione dei BES - nello specifico, al Profilo di Funzionamento ICF – al fine di evitare il rischio di produrre “preclusive tipizzazioni”. Nella Direttiva sui BES emerge anche un’altra importante novità: l’estensione dell’utilizzo di ICF – e dell’apparato concettuale e strumentale ad esso associato – non sono agli alunni in condizione di disabilità ma a tutti gli/le studenti che sperimentano condizioni di bisogno educativo speciale.
Il DLgs. n. 66/2017, recante “Norme per la promozione dell'inclusione scolastica degli studenti con disabilità”, ha introdotto definitivamente il modello biopsicosociale dell’ICF nelle scuole, prescrivendo - tra l’altro - nuove modalità di certificazione ai fini del sostegno nonché i contenuti del PEI.
Il Decreto Interministeriale n. 182/2020, in attuazione del DLgs. n. 66/2017, ha introdotto 4 modelli di PEI, uno per ogni grado di scuola, da utilizzare in tutto il Paese. Risolti i contenziosi che sono seguiti alla sua pubblicazione, gli Istituti Scolastici sono tenuti oggi a darvi applicazione, adottando i modelli di PEI ministeriali.
Su questi temi, l’Università di Verona ha avviato fin dal 2018 una sperimentazione che ha
progressivamente coinvolto quasi tutte le scuole della Provincia, con la collaborazione dell’UAT di Verona, mettendo a disposizione strumenti utili a sostenere l’innovazione delineata dalle normative, disponibili gratuitamente sul sito www.icf-scuola.it.
Obiettivi e contenuti del progetto formativo
Si propone un percorso formativo che ha i seguenti obiettivi:
1. conoscere lo scenario normativo e istituzionale relativo al diritto allo studio degli alunni con disabilità;
2. acquisire competenze nell’utilizzo degli strumenti ICF-Scuola messi a punto dall’Università di Verona per l’osservazione sistematica degli alunni e dei contesti di vita;
3. conoscere le modalità di redazione di PEI conformi ai dettami del DLgs. n. 66/2017, del D.I.
182/2020 e le correlate Linee guida.
Programma e Calendario
- Il PEI alla luce delle modifiche/novità introdotte dal DLgs n. 66/2017; la struttura del nuovo PEI, alla luce del D.I. 182/2020 e delle correlate Linee guida: 4 novembre 2022, ore 16-19 (webinar).
- L'osservazione degli alunni su base ICF e il Profilo biopsicosociale: formazione individuale asincrona tramite 4 video tutorial.
- La compilazione dei modelli di PEI ministeriali con il supporto degli strumenti ICF-Scuola: 17 novembre 2022, ore 16-19 (webinar).
- FOLLOW UP - 16 febbraio 2023, 16:15 - 19:00
Docenti
Angelo Lascioli
Professore ordinario di Pedagogia speciale all’Università di Verona, è direttore dei corsi di specializzazione sul sostegno. Autore di numerose pubblicazioni riguardanti il tema dell’inclusione delle persone con disabilità; con Luciano Pasqualotto ha pubblicato Il piano educativo individualizzato su base ICF. Strumenti e prospettive per la scuola (Carocci, 2018, edizione aggiornata ai PEI nazionali: 2021).
Luciano Pasqualotto
Dottore di ricerca in Pedagogia, attualmente è professore a contratto all'Università di Verona e all’Università di Sassari. Opera come formatore e dirige la rivista on line "Educare.it". Ha approfondito le possibilità di applicazione dell’ICF in ambito educativo, progettuale e riabilitativo, cui sono dedicati i suoi ultimi libri. Con Angelo Lascioli ha pubblicato Il piano educativo individualizzato su base ICF. Strumenti e prospettive per la scuola (Carocci, 2018, edizione aggiornata ai PEI nazionali: 2021).
Metodologia
Il corso è erogato a distanza attraverso la piattaforma e-learning di Educare.it (www.educare.it/fad), dove sarà possibile accedere ai webinar, scaricare i materiali didattici, visionare i video tutorial, svolgere le esercitazioni, rivedere le lezioni in modo illimitato in modalità asincrona, compilare il questionario di valutazione del corso, effettuare la verifica dell’apprendimento, scaricare gli attestati.